Raggi di Sole…buongiorno!
Il Natale mi riporta indietro con la memoria, agli affetti e ai riti della mia infanzia e della mia famiglia. Credo succeda a tutti, no?
Facile dunque intuire perché partecipo volentieri al progetto “Aspettando il Natale” organizzato dall’Associazione Italiana Food Blogger AIFB per la realizzazione di uno speciale calendario dell’Avvento con l’apertura di 26 caselle virtuali!
Perché il Natale è casa, festa, riunioni a tavola, sorprese, cose buone: un mondo di colori scintillanti, profumi, doni e sapori, un mondo di atmosfere incantevoli.
Per me che sono amante della cucina poi i ricordi più belli sono quelli vissuti con mamma e nonna alle prese con i preparativi, i loro preziosi segreti e la gioia di conservare il piacere dei piatti tipici.
Ecco perché sono particolarmente contenta di presentarvi questo dolce tradizionale annoverato tra le eccellenze siciliane: il buccellato!
Il buccellato è il simbolo delle mie feste natalizie, ottimo dopo pranzo o cena, perfetto da offrire agli amici.
Il buccellato trovo che sia un dolce meraviglioso per l’equilibrio tra la pasta frolla croccante e il morbido ripieno, per i suoi fragranti profumi e aromi.
Naturalmente mi sono attenuta alla ricetta tradizionale che ho tirato fuori dal quaderno di appunti di cucina di mamma e nonna Giusy, ho però modificato l’impasto della frolla rielaborandola a modo mio…e devo dire che il tocco innovativo mi ha molto soddisfatta.
A voi auguro davvero di provare la magia del Natale con la dolcezza del buccellato. E io voglio raccontarvelo proprio pubblicando lo stralcio di quel quaderno a me così caro. Un quaderno che custodisco gelosamente, che mi fa emozionare e che ancora oggi mi regala stuzzicanti suggerimenti.
Ingredienti per la frolla:
. 1 kg di farina 00
. 150 g di strutto
. 150 g di zucchero a velo
. 50 ml di latte intero
. essenza vaniglia
. lievito per dolci
. 2 tuorli
Per il ripieno:
. 500 g di fichi secchi
. 250 g di uva sultanina
. 100 g di cioccolato fondente
. 100 g di miele
. 200 g di mandorle tritate
. 200 g di gherigli di noci tritati
. 1 buccia d’arancia grattugiata
. 1 bicchiere di vino rosso
. 1 pizzico di chiodi di garofano
. 1 pizzico di cannella in polvere
Per decorare:
. codette di zucchero
. conserva d’arancia
Tempi di realizzazione: 120 minuti
Grado di difficoltà: 2
Preparazione:
Impastate la farina con lo strutto, lo zucchero, il latte, l’ essenza di vaniglia e il lievito. Lavorate l’impasto fino ad ottenere una pasta morbida ed elastica, avvolgetela con la pellicola trasparente, ponete in frigo a riposare per mezz’ora.
Preriscaldate il forno a 180° C e foderate due teglie con carta forno.
A parte, in una casseruola, versate il vino e il miele, aggiungete un pizzico di cannella e un pizzico di chiodi di garofano, portate a bollore poi togliete dal fuoco.
Tritate i fichi secchi, lasciate a bagno in acqua per circa venti minuti l’uva sultanina, sgocciolate l’uvetta e versate nella casseruola dove avete sciolto il miele con il vino. Aggiungete i fichi secchi, le mandorle e i gherigli di noce tritati, la buccia d’ arancia grattugiata, amalgamate gli ingredienti e rimettete sul fuoco basso per circa dieci minuti, mescolando sempre.
Togliete dal fuoco, lasciate raffreddare e aggiungete il cioccolato a scaglie.
Adesso, stendete la pasta in una sfoglia fino a raggiungere uno spessore di 5/8 mm e con una rotella ritagliate un rettangolo, versate lungo tutto il centro della sfoglia il ripieno e chiudete formando uno rotolo, ritagliate tanti quadrati di circa 10 cm, incidete la superficie del buccellato in modo che si veda il ripieno e cuocete per 30 minuti.
Una volta cotto, spennellate il buccellato di conserva d’arancia sciolta in poca acqua, quindi rimettete in forno per altri 5 minuti.
Trascorso questo tempo, guarnite il buccellato con codette di zucchero.
Una bontà cui è impossibile resistere!!!